Scusatemi per la lunga assenza da questo blog (e dal gruppo su facebook Urgente Riparo per la neve per Bernie)dovuta a vari motivi che sarebbe troppo lungo e complesso starvi a spiegare in questa sede.Vi posso dire che non sono stato con le mani in mano e che mi sono mosso in tutte le direzioni possibili per cercare di migliorare le condizioni di vita dei cani (e mie): ho lavorato duro (anche come bracciante a raccogliere patate quando non c'era altro per pagare le crocche), mi sono rimesso a dipingere e continuo a fare moltissime foto che riesco anche a vendere ogni tanto, ho fatto tanti studi sulle vie migliori da seguire per realizzare il rifugio per cani, ho realizzato un progetto e sviluppato una planimetria che ho portato in visione a vari enti (tutti mi sono sembrati interessati e molto disponibili anche se non vi dico le lungaggini e la complessità della burocrazia...) e molto altro... In questi giorni tutto il mio lavoro ha dato i primi frutti: un primo documento in cui mi vengono date sì delle prescrizioni da osservare ma in sostanza mi si "autorizza" a procedere con i primi lavori: Il virgolettato è dovuto dal fatto che non è la sola autorizzazione della asl quella necessaria (sono diversi gli enti competenti in materia e che devono dare il loro avallo) ma sicuramente un inizio importante e determinante anche in virtù del fatto che a breve dovranno inziare i lavori di scavo per interrare la nuova linea elettrica che poterà l'elettricità al depuratore fognario situato proprio a monte del mio terreno. Questo scavo passerà marginalmente sul terreno in cui già si trovano i recinti e quindi potrà essere utilizzato non solo per l'allaccio elettrico ma anche idrico del rifugio (elementi essenziali per avere le condizoni minime ad esistere come tale e non più come struttura di emergenza). Il sindaco si è dimostrato molto disponibile e dovremo accordarci sia con la ditta addetta allo scavo per definire le modalità di intervento e durata per la parte destinata al rifugio sia con la ditta che ha in appalto la pulizia del paese e che potrebbe venirmi ad aiutare a finire di tagliare tutte le erbacce e ripulire l'area. Ora quello che vi chiedo è di partecipare al reperimento di fondi e materiali (a breve la lista comleta) per ultimare subito la struttura prima dell'arrivo dell'inverno nonché dell'aiuto materiale di gente disposta e capace di fare il lavori di allestimento della struttura nelle sue parti fondamentali (poi la si potrà ultimare un po' alla volta nelle sue parti accessorie).
Ultimo ma non ultimo è il mio invito ad aiutarmi a sfamare i 47 cani di cui mi occupo perché, come potete ben immaginare, mangiano e parecchio e io da solo non sempre riesco a reperire fondi sufficienti per alimentarli quotidianemente e sono stato costretto a fare molti debiti per non far loro soffrire la fame.
Per chi volesse contribuire o avere inforamazionisiamo in Abruzzo, a Castel del Monte (AQ), e chi vuole venirci a trovare e/o avere notizie sulla nostra situazione può mettersi in contatto con me, Bernardino Cenci, ai numeri 3339209840 e 3386109788. Chi volesse fare una donazione può versarla sul conto Banco Posta intestato a Bernardino Cenci – Codice Iban: IT23N0760103600000048710917 – Codice Bic/Swift: BPPIITRRXXX o sulla (nuova) Poste Pay n° 4023600592897096 intestata a Bernardino Cenci (in attesa di quella dell'associazione che sto fondando).
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P.S. Tutti i cuccioli nati nel 2009 e nel 2010 sono stati da me portati alla asl 4 di L'Aquila e sterilizzati e curati dal Dott. Roberto Mancini e dai suoi collaboratori presso il canile sanitario di Collemaggio. Nella giornata di domani si dovrebbe procedere anche a sterilizzare una nuova cagna abbandonata in paese due giorni fa (senza microchip) e poi all'ultima cagna dei recinti (cucciolata dicembre 2008 tutti adottati tranne lei che è rimasta selvatica come la madre e non è stato ancora possibile prenderla pur essendo dentro a un recinto, forse occorrerà sedarla in loco).
Grazie anticipatamente a tutti quelli che ci aiuteranno.
Un saluto
Bernardino Cenci
