giovedì 6 agosto 2009

Breve storia di Caramella


Mi scrive Beatrice, la "mamma" adottiva di Caramella, la storia delle sue ultime vicende da quando vive con lei in Toscana. Io non posso che riportare le sue parole e farle da tramite per chiedere aiuto per questo tesoro di cane, così fortunata per un'adozione splendida insieme a suo fratello, Poldo (Sonny Nasorosa), così sfortunata per un problema alla mandibola da quando ebbe quell'incidente con la rete del recinto qui da me...

Storia di Caramella…

“Caramella?” Mi dicono “Non ti risponderà mai, ad un nome del genere!”

Ma io gliel’ho voluto lasciare quel nome, perché fa parte della sua storia…

E’ arrivata in azienda con il fratello Poldo, all’età di 4 mesi. Fin dall’inizio mi chiedevo perché infilasse sempre il muso dentro la ciotola spingendo forte sul fondo quando mangiava, con il risultato tra l’altro di avere sempre la pappa appiccicata dappertutto, oppure, perché bevesse soltanto quando il livello dell’acqua fosse piuttosto alto, infilando tutto il muso dentro e facendo le bollicine col naso… L’ho capito il giorno in cui, osservandola meglio, mi sono accorta che teneva la bocca serrata e l’occhio destro stava lacrimando…

Quel giorno, ho tentato inutilmente di farle schiudere le mascelle, ma lei lacrimava ancora di più e la sua bocca sembrava una morsa d’acciaio. Per quasi un settimana l’abbiamo alimentata spingendole tra i denti la pappa, nel frattempo abbiamo fatto delle radiografie che hanno rivelato qualcosa alla parte destra della mandibola inferiore. La differenza tra la parte destra e la sinistra è oltre i due centimetri.. Evidentemente Caramella aveva subito un trauma recente, forse giocando con il fratello, su un punto già compromesso, e questo aveva acutizzato il problema. In seguito la tensione si è leggermente allentata e caramella riesce ad aprire la bocca di 2 centimetri. Non può cibarsi di bocconi troppo grandi, ma riesce ad alimentarsi a sufficienza, grazie anche al nostro aiuto. Abbiamo cercato un ortopedico che potesse fare una diagnosi, prima su Firenze, poi Roma, ma i costi di una tac arrivano a 600 euro... Finalmente, una settimana fa, una clinica di Montecatini si è offerta per una visita ortopedica gratuita a Caramella. Il medico che l’ha visitata è stato estremamente scrupoloso, ma anche lui ha bisogno di ulteriori esami, una nuova radiografia con anestesia, una elettromiografia ed una biopsia muscolare. Tutto questo per capire meglio che tipo di lesione ossea c’è a livello mascellare e per escludere una malattia terribile, che purtroppo ha gli stessi sintomi che presenta Caramella, si chiama M.M.M. ed è una degenerazione progressiva ed incurabile dei muscoli del muso.

Inoltre, sul capo di Caramella pende la spada della calcificazione: adesso ha poco più di 7 mesi, ma se non viene curata, la calcificazione naturale delle sue ossa rischia di bloccare, per sempre, quel muso dolcissimo... C'è chi mi ha suggerito di prendere in considerazione di doverla abbattere, in un futuro, proprio per questo rischio... Ho reagito dicendo che l'avrei nutrita anche con la cannuccia, se fosse stato necessario, ma mi è stato risposto che la bocca bloccata avrebbe avuto conseguenze ben peggiori dell'impossibilità a nutrirsi: il respiro e la traspirazione sarebbero compromessi, per non parlare delle conseguenti infezioni eccetera eccetera...

Non posso, non voglio neanche pensare di dover sopprimere una creatura splendida, dolcissima, piena di vita e così giovane come lei...

La clinica di Montecatini è disposta a farci un cospicuo sconto, ci chiede infatti solo 270 euro per gli esami diagnostici… purtroppo però, in questo momento per noi anche quella cifra è difficilmente reperibile…

Beatrice


Le spese in vista sono quindi cospicue, nonostante tutta la disponibilità dei veterinari consultati, ma noi non vogliamo lasciare nulla di intentato e quindi vi chiediamo di darci una mano, là dove noi non arriviamo economicamente, per riportare la vita di questo essere meraviglioso (e quindi anche di chi la ama) ad un livello "normale", ad una vita che possa essere vissuta.

Per mandarci un aiuto potete versarlo sulla (NUOVA) Poste Pay numero 4023600561370513

intestata a Claudio Giuseppe Pini (il compagno di Beatrice)

Grazie a tutti quelli che ci aiuteranno!


1 commento:

beatrice ha detto...

La mia gratitudine a Bernie, che riesce a vegliare, anche da lontano, su questa splendida creatura che mi ha donato, insieme al fratello Poldo...
Mi impegno, se la cifra ricevuta sulla postpay fosse superiore alle necessità di cura per Caramella, a devolverla in aiuto di Bernie e dei sui Amici Cani.
Beatrice (la "mamma" di Caramella)